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Date corsi

ogni giovedì da MAGGIOsabato 20 MAGGIO 2023

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Forest Bathing

Durante questa rasserenante pratica, che si svolge in boschi selezionati per il loro particolare potere rigenerante e benefico per la salute, io ti invito a sintonizzarti con i ritmi lenti della natura che ti abbraccia con un amore quasi materno, ti invito a respirare profondamente e ad ascoltare il tuo corpo per ritrovare le potenzialità della tua memoria ancestrale. Nel forest bathing invece di passeggiare nel bosco tu “diventi il bosco” in una comunione profonda.

Sedersi sull’erba, immergere i piedi nell’acqua di un ruscello, respirare consapevolmente, praticare yoga, abbracciare gli alberi attivano uno stato di coscienza chiamato dagli psicologi ‘soft fascination’ (il dolce fascino) che porta serenità e rilassamento. Nel forest bathing si aprono le porte dei sensi per entrare in contatto con i poteri rigeneranti della natura: sei invitato a ricevere, ad accogliere quello che il bosco può offrirti.

per la tua salute

Sei consapevole di quanto tempo passi in ambienti chiusi e dei rischi significativi che questo comporta per la tua salute?

Molte persone, senza rendersene conto, trascorrono fino al 90% del loro tempo in spazi chiusi – casa, ufficio, negozi, auto – danneggiando così la loro salute.

➜ L’aria degli ambienti interni è fino a cinque volte più inquinata di quella all’esterno.
➜ La luce elettrica, i dispositivi digitali e le nuove abitudini di vita interferiscono sui ritmi biologici.
➜ La mancanza di luce solare diretta provoca la carenza di vitamina D che può condurre a stati di stanchezza, affaticamento e malessere psicologico.

È l’ambiente in cui ci troviamo che determina il nostro modo di essere. Per Jose Antonio Correia, professore di Psicologia Ambientale presso l’Università Autonoma di Madrid, per stare meglio e recuperare la nostra memoria ancestrale, le nostre radici e la pace interiore che ne consegue dovremmo ricominciare a vivere nel verde, a trascorrere più tempo passeggiando in un parco o in un bosco.

“Le persone di solito considerano camminare sull’acqua o nel nulla un miracolo. Ma penso che il vero miracolo non sia camminare né sull’acqua né nel nulla, ma camminare sulla terra. Ogni giorno siamo impegnati in un miracolo che nemmeno riconosciamo: un cielo azzurro, nuvole bianche, foglie verdi, gli occhi neri e curiosi di un bambino, i nostri stessi occhi. Tutto è un miracolo.”
(Thich Nhat Hanh – Maestro spirituale zen)

“In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca.” 
(John Muir – Naturalista e padre dell’ambientalismo) 
“Se vogliamo creare una società che ami e rispetti la natura, dobbiamo offrire ai suoi cittadini esperienze della natura che cambiano la loro vita”
(Josef Bharat Cornell – Educatore ambientale e ricercatore di fama internazionale)

IL DONO DEI BOSCHI

“Lascia che la pace della natura entri in te, come i raggi del sole penetrano le fronde degli alberi. Lascia che i venti ti soffino dentro la loro freschezza e che i temporali ti carichino della loro energia. Allora le tue preoccupazioni cadranno come foglie d’autunno.”
(John Muir)

Ci sono luoghi, dove puoi sentirti parte della natura, dove tutti i pensieri che ti sembravano pesanti, si alleggeriscono e diventano piccoli come nuvole passeggere. Ci sono luoghi come portali magici tra il nostro mondo interno e quello esterno, dove ritrovare l’accesso agli elementi terra, acqua, fuoco, aria, suono, luce e coscienza.

Che sia autunno, inverno, primavera o estate, quando entriamo nel bosco tutto cambia… i suoni, le sensazioni, l’energia. Diventiamo più sensibili ad ogni forma di vita che ci circonda.

Se appoggiamo le mani sul tronco di un albero, possiamo sentire lo scorrere della linfa. Gli oli essenziali contenuti nel suo legno iniziano un viaggio dal cuore dell’albero ai nostri polmoni. Mentre respiriamo, l’albero ci trasmette la sua forza, la sua protezione, la sua essenza e ci racconta la sua storia. Ad ogni atto respiratorio inspiriamo l’ossigeno che produce per noi grazie alla fotosintesi clorofilliana, mentre espirando gli offriamo in cambio l’anidride carbonica che utilizzerà per le proprie funzioni vitali.
Un infinito scambio di energia durante il quale le molecole dell’albero diventano lentamente le nostre e tra noi e la natura non c’è più confine.

Ma perché stare nel bosco ci fa così bene?

Per comprenderlo dobbiamo fare un passo indietro nell’evoluzione dell’uomo che nell’antichità viveva a contatto con le foreste. Gli alberi utilizzano un linguaggio particolare per comunicare tra loro. Un linguaggio fatto di molecole e oli essenziali, i fitoncidi che vengono rilasciati se vi è un attacco di virus, batteri e parassiti.

Queste molecole, captate dagli altri alberi del bosco, permettono di sviluppare sistemi protettivi specifici. Benché non ce ne rendiamo conto il nostro sistema immunitario, dalla notte dei tempi, è ancora in grado di decodificare il linguaggio degli alberi e quando intercetta queste molecole, entrano in azione le cellule Natural Killer che rappresentano la prima linea di difesa contro gli agenti patogeni e tumorali.

Lo sanno bene in Giappone dove, dal 1982 vengono riconosciute le attività di immersione nel bosco “Shinrin Yoku”, come programmi nazionali di sanità pubblica. I dati di letteratura evidenziano che una giornata trascorsa nel bosco è in grado di far aumentare circa del 40% le nostre cellule Natural Killer e due giornate consecutive fino al 50%. Questi valori si mantengono tali per circa una settimana. In poche parole, gli alberi ci proteggono ancora, anche quando siamo tornati a casa.

L’immersione nella natura comporta inoltre la riduzione dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, riducendo la pressione arteriosa, il battito cardiaco e il glucosio nel sangue. Le funzioni cognitive aumentano assieme al benessere psicologico, l’autostima e la creatività.

“Prendetevi del tempo per sedervi tranquillamente ad ascoltare il canto degli uccelli, udite l’oscillazione della melodia della vita” (Buddha).

Quando entri in un bosco ringrazia per i doni preziosi che ti offre; in cambio esso chiede solo un po’ di amore e rispetto.

Guida Certificata Forest Terapy Hub

Organizzo e collaboro in esperienze individuali e di gruppo di Forest Bathing in Bassa Atesina
nel parco del Monte Corno un’area naturale protetta in Alto Adige, Valle di Non e altri

FOREST BATHING

Uno degli scopi principali del Bagno di Foresta è quello di aprire le porte ai sensi per entrare totalmente in contatto con i poteri rigeneranti della Natura. Conduco esperienze individuali e di gruppo di Forest Bathing, anche in collaborazione con enti e aziende, in Bassa Atesina, nel parco del Monte Corno, un’area naturale protetta in Alto Adige, Valle di Non e altri luoghi nella regione in base alle richieste. Se vuoi organizzare un gruppo privato, una esperienza one to one contattami.

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